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Sudorazione eccessiva: è normale? Cause e strategie
13 ottobre 2025

Sudorazione eccessiva: è normale? Cause e strategie

Scegli i vestiti con colori pensati per nascondere quei fastidiosi aloni che compaiono sotto le braccia, e stringere una mano diventa un momento imbarazzante invece di un gesto piacevole? Ti capiamo, e sappiamo bene che la sudorazione eccessiva, o iperidrosi, non è solo un problema estetico, ma una condizione che può rovinare la nostra serenità.

È importante capire che sudare è normale, anzi, è fondamentale: è il termostato del nostro corpo, un meccanismo di raffreddamento che ci mantiene in equilibrio. Tuttavia, quando questo sistema si attiva in modo eccessivo e imprevedibile, anche senza calore o sforzo, potremmo trovarci di fronte a un segnale che il nostro corpo ci sta inviando, e che merita la nostra attenzione. Le cause possono variare e si dividono principalmente in due categorie. Abbiamo l'iperidrosi primaria, che spesso non ha una causa medica chiara e sembra essere legata a un'eccessiva attività del sistema nervoso simpatico, che ordina alle ghiandole sudoripare di lavorare a pieno ritmo senza un motivo apparente, e che tende a manifestarsi in aree specifiche come i palmi delle mani, le piante dei piedi, le ascelle e il viso; e l'iperidrosi secondaria, che è un sintomo di qualcos'altro. Può essere associata a condizioni come l'ipertiroidismo, che accelera il metabolismo, il diabetesquilibri ormonali tipici della menopausa, o può essere un effetto collaterale di alcuni farmaci. Come intervenire?

Quando si tratta di iperidrosi secondaria, la cosa migliore da fare è parlarne con il tuo medico per esplorare e affrontare la causa sottostante. Per l'iperidrosi primaria, o quando il problema persiste nonostante gli esami, ci sono diverse soluzioni e strategie che hanno dimostrato di funzionare. Il primo e più semplice alleato è l'antitraspirante, che non va confuso con il deodorante. Mentre il deodorante serve principalmente a mascherare l'odore, un antitraspirante clinicamente testato contiene sali di alluminio che, se applicati sulla pelle asciutta, creano un delicato tappo temporaneo nei dotti sudoripari, riducendo fisicamente la produzione di sudore per le successive ventiquattro ore.

Per i casi più ostinati, la medicina estetica e la dermatologia offrono soluzioni più avanzate. Le iniezioni di tossina botulinica, ad esempio, rappresentano un trattamento minimamente invasivo che blocca il segnale chimico inviato dal nervo alla ghiandola sudoripara. Il risultato è una significativa riduzione della sudorazione nelle aree trattate, come ascelle, mani o piedi, per un periodo che può durare diversi mesi. È una procedura rapida, effettuata in ambulatorio, che restituisce una libertà dimenticata.

Ci sono anche dispositivi medici come la ionoforesi, che utilizza leggere correnti elettriche in acqua per desensibilizzare temporaneamente le ghiandole sudoripare, particolarmente utile per l'iperidrosi di mani e piedi. Quando questi metodi non sono sufficienti, è possibile considerare con uno specialista opzioni più mirate, come l'uso di microonde per disattivare selettivamente le ghiandole sudoripare o, in casi molto specifici, interventi chirurgici sul sistema nervoso simpatico. La scelta migliore per te dipende da quanto è serio il problema, dalle zone del corpo interessate e dal tuo stile di vita.

Oltre ai trattamenti specifici, piccole abitudini quotidiane possono davvero fare la differenza, come indossare abiti leggeri e traspiranti, preferendo materiali naturali come cotone e lino, che aiutano la pelle a respirare meglio. Fai attenzione alla tua dieta: cibi piccanti, caffeina e alcol possono scatenare reazioni, quindi è utile osservare come il tuo corpo reagisce dopo averli consumati.

Insomma, vivere costantemente nel disagio della sudorazione eccessiva, è una condizione che con gli strumenti giusti puoi imparare a gestire per riconquistare non solo la tua freschezza, ma soprattutto la tua serenità e parlarne apertamente con un dermatologo è il primo, fondamentale passo.