Alimentazione, sport e salute

Siamo quello che mangiamo. Questo veniva affermato già nel 1800 dal filosofo tedesco Feuerbache, e sicuramente è una frase tanto vera quanto attuale, e sicuramente applicabile a bambini, anziani, sportivi, sedentari, malati. 

Questa importanza data all’alimentazione non può che porre l’accento sulla sostanziale differenza che si ha nelle due definizioni di alimentazione e nutrizione.

L’alimentazione nel senso più stretto del termine indica il processo fisico e meccanico con il quale andiamo ad introdurre alimenti nel nostro organismo per produrre l’energia necessaria allo svolgimento di tutte le attività fondamentali.

La nutrizione invece coinvolge tutti i processi biologici che partono dalla digestione di un alimento all’assimilazione di tutti i nutrienti essenziali di cui questo si compone. 

Per gli atleti, ancor più che per i soggetti sani, è importante mantenere un’alimentazione corretta e bilanciata. Questa garantisce all’organismo un adeguato apporto dei nutrienti essenziali al normale svolgimento delle funzioni fisiologiche, a promuove il mantenimento o la crescita della massa muscolare, ottimizzare la performance e reintegrare le eventuali carenze legate allo stress psico-fisico prodotto dall’intensa attività sportiva. 

MACRONUTRIENTI

- Carboidrati

- Proteine

- Grassi

Il corretto metabolismo dei macronutrienti rappresenta un processo fondamentale per fornire agli atleti la forza necessaria allo svolgimento dell’attività fisica.

Seguire un’alimentazione sana, bilanciata ed equilibrata è fondamentale e consiste nel:

- Variare ogni giorno la propria dieta

- Alternare costantemente le fonti dalle quali assumere i vari macronutrienti:

o Legumi

o Cereali

o Carne

o Frutta

o Verdura

o Latticini

A seconda del tipo di vita che ognuno di noi svolge, più o meno sedentaria, la necessità individuale di un corretto apporto di macronutrienti e quindi di energia introdotta con l’alimentazione, sarà direttamente proporzionale all’energia consumata nel quotidiano. 

Grossa parte di essa verrà spesa per le funzioni vitali, come ad esempio:

- La respirazione

- Il battito cardiaco

- Il processo di rigenerazione cellulare

- Funzione cognitiva etc

Questo viene identificato come “metabolismo basale” ovvero le calorie spese affinchè il nostro organismo continui a funzionare correttamente.

A queste andranno aggiunte quelle che vengono utilizzate per tutte le attività quotidiane, e saranno dipendenti dalla sedentarietà, dal tipo di lavoro (più o meno faticoso) e dallo sport. 

Viene quindi introdotto il concetto di “bilancio energetico”. Questo esprime la necessità di introdurre una maggiore quantità di alimenti in funzione dell’attività svolta e dell’energia consumata. In alcuni casi, uno stile di vita stressante, un’intensa attività lavorativa, ritmi frenetici del quotidiano, rendono difficile seguire un’alimentazione corretta ed equilibrata, riducendo la possibilità di fornire, attraverso la dieta, un apporto bilanciato di nutrienti indispensabili per il benessere e per il corretto svolgimento delle varie attività.