Articolo Blog

Pelle e sole: come prepararsi dall’interno
Con l’arrivo della stagione calda, il desiderio di ottenere un’abbronzatura uniforme e dorata non può prescindere da una preparazione adeguata e da una protezione costante della pelle. L’esposizione ai raggi solari, infatti, se gestita in modo scorretto, può causare danni a lungo termine come rughe, macchie cutanee, perdita di elasticità e, nei casi più gravi, patologie cutanee. Per questo motivo, è fondamentale conoscere le strategie migliori per preparare la pelle al sole e difenderla con prodotti specifici e scelte consapevoli.
Preparare la pelle al sole: skincare e integrazione
La cura della pelle inizia prima ancora dell’esposizione, con una routine di skincare mirata e un’alimentazione ricca di nutrienti che potenziano la naturale capacità dell’epidermide di difendersi dai raggi UV.
Una delle prime azioni da intraprendere è l’esfoliazione, al fine di rimuovere le cellule morte e rendere la pelle più ricettiva e uniforme, favorendo così un’abbronzatura più omogenea: può essere effettuata una o due volte a settimana attraverso scrub delicati o altri trattamenti esfolianti, come i peeling.
A seguire, è importante garantire una profonda idratazione tramite l’uso costante di creme, sieri e maschere viso nutrienti, perché una pelle ben idratata, infatti, reagisce meglio allo stress solare e conserva più a lungo tono e luminosità. Le maschere, in particolare, aiutano a purificare la cute e rafforzarne le difese naturali, soprattutto se scelte in base al proprio tipo di pelle, meglio ancora se con il supporto di un dermatologo.
Parallelamente alla skincare, anche ciò che si porta in tavola gioca un ruolo essenziale, dato che alcuni nutrienti come il beta-carotene, presente in carote, albicocche, zucca e verdure a foglia verde, stimolano la produzione di melanina, facilitando la formazione di un'abbronzatura più naturale. Inoltre, non bisogna trascurare l’idratazione interna, bevendo acqua e consumando frutta e verdura che ne sono ricche, come anguria, cetrioli e pomodori, che aiutano a mantenere la pelle fresca e resistente.
In alcuni casi, è possibile ricorrere a integratori specifici, formulati per rinforzare la pelle in vista dell’estate, grazie al loro contenuto di antiossidanti, vitamine e minerali che contribuiscono a difendere l’epidermide dai danni provocati dai raggi solari.
Come scegliere il solare giusto
La scelta della protezione solare deve partire dal proprio fototipo, ovvero l’insieme delle caratteristiche personali, come colore della pelle, occhi e capelli, che determinano la sensibilità della cute al sole. Chi ha un fototipo basso dovrà preferire solari ad alta protezione (SPF 50 o superiore), mentre chi ha una carnagione più scura potrà optare per fattori protettivi inferiori.
I solari si distinguono anche per la tipologia di filtro impiegato.
I filtri fisici, detti anche minerali, agiscono come uno schermo riflettente che blocca i raggi UV senza penetrare nella pelle e sono ideali per chi ha una pelle sensibile o soggetta ad allergie. I filtri chimici, invece, assorbono le radiazioni e le trasformano in calore: più leggeri da applicare e invisibili, possono però risultare più irritanti per le pelli più sensibili.
Ricordiamo che la protezione va applicata prima dell’esposizione e riapplicata regolarmente, soprattutto dopo bagni o in caso di sudorazione abbondante.
Se vuoi approfondire l’argomento oppure porre qualche domanda, contattaci. Il nostro team di professionisti sarà felice di risponderti.