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I surgelati sono sempre salutari?
Nonostante la crescente popolarità dei cibi surgelati, sorge spesso il dubbio riguardo alla possibile alterazione delle proprietà nutritive in seguito alla surgelazione, che porta tanti di noi a chiedersi se tali alimenti mantengano quantità e qualità nutrienti paragonabili a quelle dei prodotti freschi.
In realtà, per quanto riguarda i nutrienti, carboidrati, proteine e grassi, oltre a vitamine e minerali, la surgelazione generalmente non altera in modo sostanziale la qualità e l'efficacia nutrizionale. Il consumo di cibi surgelati consente, infatti, di preservare l'integrità di molti nutrienti. È chiaro che le proprietà organolettiche, il sapore e le caratteristiche sensoriali dell'alimento potrebbero non sempre essere identiche a quelle del prodotto fresco, poiché ogni tipo di processo, compresa la surgelazione, può comportare alcune modifiche.
Come avviene la surgelazione?
Un corretto processo di surgelazione, con il rapido abbassamento della temperatura a -18°C, può generare cristalli di ghiaccio molto piccoli e uniformemente distribuiti all'interno degli alimenti, limitando, in questo modo, lesioni significative alle cellule alimentari, e anche inibendo l'attività di enzimi e batteri responsabili del normale deperimento dei cibi, quando conservati a temperatura ambiente.
È da sottolineare che la surgelazione rappresenta una delle migliori tecniche di conservazione anche dal punto di vista igienico e nutrizionale. La gamma di prodotti surgelati disponibili oggi è ampia e variegata, includendo verdure a foglia, porzioni pratiche come cubetti di spinaci o patate affettate sottili, legumi, frutta, carne rossa e bianca, pesce, molluschi e crostacei.
I vantaggi dei cibi surgelati
Grazie ai cibi surgelati, è possibile seguire la dieta mediterranea tutto l'anno, beneficiando di un'ampia offerta di ortaggi raccolti durante la stagione di produzione e successivamente surgelati. Ciò elimina la dipendenza dalla stagionalità dei prodotti, consentendo il consumo di ortaggi anche fuori stagione e facilitando il mantenimento di una dieta varia ed equilibrata.
Il valore nutrizionale della frutta surgelata dipende dal tempo trascorso tra la raccolta e la surgelazione, con alcune vitamine sensibili all'ossidazione e potenzialmente soggette a perdite durante il processo. Per quanto riguarda il pesce, i nutrienti cruciali, come proteine ad alto valore biologico, grassi polinsaturi (omega-3), minerali e alcune vitamine liposolubili (A e D), rimangono sostanzialmente inalterati attraverso la surgelazione. Tuttavia, i pesci grassi potrebbero avere una data di scadenza inferiore a causa dell'alto contenuto di acidi grassi polinsaturi, che potrebbero irrancidire se conservati per periodi prolungati. La carne surgelata, se scelta con attenzione, conserva i suoi nutrienti fondamentali, inclusi proteine e ferro.
In generale, il consumo di alimenti surgelati contribuisce anche al risparmio idrico ed energetico, poiché i prodotti sono già lavati e puliti, riducendo gli sprechi in termini di preparazione, oltre a favorire la raccolta differenziata, poiché gli scarti sono ridotti.
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