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Cos'è la dermatite seborroica e come curarla al meglio
11 marzo 2024

Cos'è la dermatite seborroica e come curarla al meglio

La dermatite seborroica è una patologia legata alla cute e si caratterizza per episodi frequenti di infiammazione, accompagnati da arrossamento, sensazione di prurito e produzione eccessiva di forfora. Questo disturbo, prevalentemente localizzato nel cuoio capelluto, può diffondersi anche in altre zone del corpo dove le ghiandole sebacee sono particolarmente attive, come il viso, le orecchie, il torace e varie pieghe della pelle. 

Si tratta quindi di uno stato di preoccupazione non soltanto per i dolorosi e fastidiosi sintomi, ma anche per le sue ripercussioni sull'aspetto esteriore: la dermatite è infatti in grado di incidere negativamente sulla vita di una persona, scaturendo un grande disagio soprattutto per quanto riguarda la vita sociale.  

Capire bene le cause, conoscere a fondo i segnali che manda il corpo e scoprire le strategie più efficaci per tenerlo sotto controllo è davvero importante, questo soprattutto perché può migliorare di molto la vita di chi ne soffre ogni giorno.


A cosa è dovuta la dermatite seborroica


La dermatite seborroica è caratterizzata da un mix complicato di cause diverse: prima di tutto, c'è la questione del sebo che viene prodotto in quantità eccessiva dalle ghiandole sebacee creando un ambiente che i funghi e batteri amano, in particolare un certo tipo di fungo chiamato Malassezia, che solitamente vive indisturbato sulla pelle ma che può iniziare a fare danni se trova le condizioni giuste per crescere troppo. Questa situazione fa sì che la pelle si infiammi causando, appunto, la dermatite seborroica.

Ma esiste anche un altro fattore importante: la genetica. Se in famiglia ci sono persone affette da dermatite seborroica, è più probabile che si possa sviluppare più facilmente. Alcuni studi, infatti, confermano che c'è una forte connessione genetica in questa patologia, in grado di rendere alcune pelli più sensibili di altre agli stimoli sia interni che esterni.

La dermatite seborroica è senza dubbio una malattia particolarmente complessa, e per trattarla serve un approccio su misura, che tenga conto di tutti i fattori, dai primi sintomi alle cause più profonde.


Quali sono i sintomi della dermatite seborroica


I sintomi più comuni della dermatite seborroica abbracciano una vasta gamma che va dall'arrossamento diffuso della pelle a un prurito persistente, passando per una marcata desquamazione che si manifesta con la presenza di una grande quantità forfora sul cuoio capelluto. In alcuni casi si possono anche presentare dolorose lesioni cutanee, che contribuiscono ulteriormente al forte prurito e al disagio complessivo.


La gravità di questi sintomi può oscillare considerevolmente, spaziando da forme lievi, a malapena percettibili, fino a condizioni più gravi che, oltre a causare un notevole fastidio fisico, influiscono negativamente sull'umore e sulla percezione di se stessi, portando a un’importante riduzione dell'autostima. 


La dermatite seborroica non si presenta mai allo stesso modo per tutti, il che la rende una questione davvero personale per chi ne è affetto. 



Cosa può aggravare la dermatite seborroica


Lo stress

Diversi elementi possono contribuire all'aggravamento della dermatite seborroica, rendendo la sua gestione particolarmente complessa. Tra questi, lo stress si posiziona in cima alla lista, in quanto ha la capacità di peggiorare notevolmente i sintomi attraverso meccanismi che coinvolgono sia la risposta fisiologica dell'organismo che l'equilibrio ormonale. 


Cambiamenti climatici

I cambiamenti climatici rappresentano un altro fattore critico: l'eccessiva umidità, il passaggio rapido da soleggiato a nuvoloso e piovoso o anche il freddo estremo possono infatti alterare significativamente la barriera cutanea, aumentando la sensibilità della pelle alle irritazioni.


Prodotti cosmetici

Ovviamente anche l’utilizzo di prodotti cosmetici o di igiene personale non specifici, inadeguati o troppo aggressivi per il tipo di pelle possono ulteriormente peggiorare la situazione, provocando irritazioni o reazioni allergiche che intensificano i sintomi della dermatite. 


Dieta squilibrata

Anche il cibo gioca un ruolo importante: una dieta squilibrata, povera di nutrienti essenziali e ricca di alimenti infiammatori, può influire negativamente sull'equilibrio della pelle, favorendo l'insorgenza della malattia.


Variazioni ormonali

Le condizioni di salute generale rappresentano un ulteriore aspetto da non sottovalutare. Variazioni ormonali, come quelle che si verificano durante la pubertà, la gravidanza o a seguito di particolari condizioni di salute, possono alterare la produzione di sebo e la risposta immunitaria della pelle, contribuendo così a modificare l'intensità e la frequenza degli episodi di dermatite seborroica. 


Tutte queste cause sottolineano quanto sia importante avere un quadro completo e su misura nel trattamento della patologia.



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Cosa succede se non si cura la dermatite seborroica


Nel caso in cui la dermatite seborroica venga trascurata e non riceva un trattamento tempestivo e adeguato, le conseguenze possono aggravarsi significativamente, trasformando una condizione già fastidiosa in un problema di salute più serio e difficile da gestire. Senza l'adozione di misure specifiche, i sintomi tendono inevitabilmente a peggiorare: l'infiammazione della pelle può diventare più marcata, il prurito più intenso e persistente, e il disagio generale può aumentare drasticamente.


Il problema si aggrava quando la barriera della pelle inizia a cedere, spesso perché non si è intervenuti come si dovrebbe e si è fatto uso di rimedi fai da te o shampoo non adatti. Questo fa sì che la pelle diventi più vulnerabile a tutta una serie di infezioni, che possono scaturirsi sia a causa dei batteri che dei funghi. Ciò non fa altro che peggiorare la condizione della pelle che dovrebbe essere sempre ben idratata e, se non si presta la dovuta attenzione, può diventare ancora più difficile da risolvere.


Affrontare queste infezioni può richiedere l'impiego di terapie specifiche, più aggressive e di lunga durata, per ripristinare la salute della cute e alleviare i sintomi. È quindi essenziale intervenire immediatamente tramite una terapia mirata al fine di prevenire l'escalation dei sintomi e garantire una gestione efficace.


Quante volte lavare i capelli con la dermatite


La frequenza ideale con cui lavare i capelli in presenza di dermatite seborroica richiede una valutazione attenta. Per alcune persone, un lavaggio quotidiano o alternato può offrire un grande sollievo, specialmente se si sceglie di utilizzare shampoo specializzati, formulati espressamente per affrontare e mitigare i sintomi associati a questa problematica. 


Questi prodotti, infatti, sono pensati per agire delicatamente ma in modo efficace, regolando così l'eccesso di sebo e riducendo contemporaneamente l'apparizione di forfora. In questo modo si contribuirà a preservare l'equilibrio del cuoio capelluto, promuovendo un ambiente più sano e meno propenso alle irritazioni. 


È essenziale, tuttavia, personalizzare il trattamento considerando la propria routine, le esigenze specifiche e le reazioni alla terapia che si sceglie di adottare. Optare per soluzioni su misura, insieme alla consulenza di un dermatologo, può facilitare la gestione della dermatite, ottimizzando i risultati e migliorando il benessere generale del cuoio capelluto.



Cosa può alleviare la dermatite 


Scegliere di adottare strategie terapeutiche mirate è essenziale per diminuire in modo efficace i sintomi e migliorare la qualità della vita di chi ne è affetto. Prodotti specifici come il Dercos shampoo trattante sono alleati preziosi: questo shampoo non si limita a offrire un'azione superficiale, ma penetra nel cuoio capelluto per regolare la produzione di sebo alla fonte, grazie alla sua formula avanzata. 


Gli obiettivi del prodotto sono due: purificare il cuoio capelluto eliminando l'accumulo di sebo e le impurità e, contemporaneamente, garantire che i capelli restino leggeri, voluminosi e pieni di vitalità. 

La formula, specificamente studiata per non appesantire i capelli è particolarmente apprezzata, questo perché consente di mantenere un aspetto naturale e sano, evitando l'effetto piatto e unto che spesso si associa alla maggior parte dei trattamenti per la dermatite seborroica.

Questo prodotto specifico unisce la necessaria delicatezza a una potente azione sebo-regolatrice, rendendolo ideale per chi cerca una soluzione a lungo termine. 


Selezionare prodotti che siano al tempo stesso efficaci e rispettosi della delicata natura del cuoio capelluto è davvero importante, ed è proprio questa la chiave per un trattamento in grado di controllare i sintomi più evidenti come, ad esempio la desquamazione, mantenendo un benessere duraturo e una sostanziale riduzione delle ricadute.


La gestione della dermatite seborroica, quindi, richiede una terapia mirata che tenga conto sia delle cause meno visibili, che di tutti i sintomi palpabili.  Integrando modifiche allo stile di vita con l'utilizzo di trattamenti specifici è possibile controllare efficacemente la malattia e, allo stesso tempo, migliorare in modo quasi permanente la qualità della vita delle persone affette, offrendo loro una soluzione concreta e duratura per risolvere il problema.



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Quali sono i cibi da evitare? 


Esistono alcune tipologie di cibo che possono aggravare ancora di più la situazione come, ad esempio quelli ad alto contenuto di grassi saturi, zuccheri raffinati e alcool.  Alimenti come patatine fritte, dolci industriali, e bevande come birra e superalcolici potrebbero peggiorare drasticamente la patologia.


Anche gli alimenti che promuovono stati infiammatori nel corpo, inclusi latticini e prodotti contenenti glutine, possono influire sulla dermatite, per questo un cambiamento nella dieta quotidiana potrebbe aiutare a stare meglio. Bisognerebbe anche considerare l’idea di ridurre o eliminare il consumo di latte intero, formaggi grassi, pane bianco e pasta, sostituendoli con le infinite alternative vegetali, oppure con formaggi a basso contenuto di grassi, pane integrale e pasta di legumi. 


Monitorare attentamente la risposta a determinati alimenti può essere la strategia giusta per ridurre gli episodi di dermatite, ad esempio tenere un diario alimentare per controllare quello che si mangia per poi vedere quali sono i cibi che causano problemi di dermatite può aiutare a capire meglio cosa evitare e trovare una valida alternativa.