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Com'è fatta la pelle?
La pelle, o tessuto cutaneo, è costituita da tre strati:
l’epidermide, che è lo strato più superficiale; più in profondità troviamo il
derma e poi l’ipoderma.
Epidermide, derma ed ipoderma svolgono diverse funzioni, e
proprio per questo motivo la loro struttura è completamente diversa.
Il corpo umano ha una superficie di estensione di circa 2
metri quadrati. Se si considerano i tre strati nel loro spessore, che è di
circa 2-3 mm per strato, ne risulta che il tessuto cutaneo raggiunga un peso
complessivo di circa 10kg. Questo lo rende uno degli organi maggiori, sia per
quanto riguarda il peso, che per il volume.
Epidermide
È lo strato più esterno del tessuto cutaneo. È suddivisa in
strati. Più in profondità abbiamo lo strato basale o germinativo, mentre lo
strato più superficiale è detto strato corneo.
I cheratinociti, che sono le cellule che compongono
l’epidermide, nascono nello strato germinativo. Una volta maturi si staccano
dalla membrana basale e compiono una migrazione, della durata di circa 28 giorni,
verso lo strato corneo. Questo prende il nome di “processo di
cheratinizzazione”, che porta alla morte e al distaccamento dei cheratinociti
dello strato corneo.
L’epidermide non è composta solamente da cheratinociti. Tra
i vari tipi di cellule che la compongono abbiamo infatti ad esempio:
-
Cellule di Langherans, che sono le cellule del
sistema immunitario
-
Cellule del sistema nervoso, deputate alla
ricezione degli stimoli esterni
-
Melanociti, cellule adibite alla produzione di
melanina, un pigmento che viene utilizzato dai cheratinociti per difendersi dai
raggi ultravioletti del sole. La melanina viene assorbita dai cheratinociti che
stanno intorno al melanocita, e questi la utilizzano per proteggere l’interno
della propria cellula, dove risiede il nucleo.
Procedendo in profondità troviamo la membrana basale, che
separa l’epidermide dal derma
Derma
Il derma è lo strato più spesso. È ricchissimo delle fibre
di collagene ed elastina. Queste hanno la funzione di sostegno e struttura al
tessuto cutaneo.
Collagene ed elastina sono costituite da fibre di catene
proteiche.
-
Il collagene ha funzione strutturale, ovvero
sostiene l’epidermide sovrastante
-
L’elastina ha funzione invece trofica. La pelle
è infatti costantemente sottoposta a stimoli fisici e meccanici. Questi ne
alterano temporaneamente il la struttura ed il trofismo. L’elastina ha quindi
il compito di riportare nella posizione originaria senza rompersi o
denaturarsi.
Collagene ed elastina sono “tenute insieme” dai
glicosaminoglicani, composti anche da una serie di zuccheri, che legandosi
creano molecole molto grandi che fungono da “cemento”. Il più conosciuto tra i
glicosaminoglicani è sicuramente l’acido ialuronico.
Tutto questo insieme di molecole viene detto matrice extracellulare. Al suo interno sono contenute moltissime altre cellule che
compongono il derma:
-
I fibroblasti sono tra le più importanti, poiché
da essi originano elastina, collagene e glicosamminoglicani.
-
Cellule del sistema nervoso, responsabili della
percezione del dolore, del calore e del tatto
-
Cellule del sistema immunitario
All’interno del derma, diversamente rispetto all’epidermide,
si ha inoltre la presenza del circolo sanguigno e del circolo linfatico.
Ipoderma
È lo strato più profondo della pelle, costituito
principalmente da adipociti. Qui, come nel derma si trovano anche importanti
annessi cutanei: le ghiandole, che possono essere sebacee o sudoripare.
Troviamo anche i follicoli piliferi, dai quali originano i
peli o i capelli.